Sabato 8 aprile 2017 ore 17.30 “Per Sergio Pescatori – un ricordo musicale” - Boris Petrushansky, pianoforte
Sabato 8 aprile 2017
ore 17.30
Sala Montanari

“Per Sergio Pescatori – un ricordo musicale”

Prenderanno la parola

Daniela Brunelli
Presidente della Società Letteraria di Verona

Cinzia De Lotto
Russista – Università di Verona

Stefano Aloe
Russista – Università di Verona

A seguire, recital del pianista:

Boris Petrushansky

Interpreta di Franz Schubert i Quattro Improvvisi per pianoforte Op. 142 D. 935


La presentazione e concerto sarannotrasmessi in diretta audio streaming: http://www.societaletteraria.it/streaming/



Boris Petrushansky è nato a Mosca nel 1949 da genitori musicisti. All'età di 8 anni viene ammesso alla Scuola Centrale presso il Conservatorio di Mosca. Nel 1964 il quindicenne pianista incontra uno dei piu grandi musicisti dei nostri tempi, Heinrich Neuhaus, e diventa il suo ultimo allievo. Quei non molti mesi trascorsi nella classe di Neuhaus (il maestro mori nell'Ottobre del 1964) sono stati determinanti sotto molti aspetti per tutto il successivo sviluppo del giovane artista completandosi sotto la direzione del Prof. Lev Naumov, allievo ed assistente di Neuhaus, un musicista fine, fedele custode delle tradizioni romantiche della scuola che ha dato al mondo Emil Gilels e Sviatoslav Richter.

I tre concorsi (Leeds - 1969, Monaco - 1970, Mosca - 1971) sono seguiti da un`importante pausa, dovuta alla preparazione di un nuovo lancio qualitativo, terminato con la vittoria al Concorso "Casagrande" di Terni nel 1975 a cui fece seguito una tournee di concerti. Gli avvenimenti piu rilevanti di questo periodo sono rappresentati dal concerti tenuti algi festival di Spoleto, di Brescia e Bergamo, al Maggio Musicale Fiorentino (dove ha sostituito S.Richter), dai concerti a Roma, Milano, Torino etc.

Tra le orchestre con cui ha suonato bisogna ricordare l`Orchestra Sinfonica di Stato dell`URSS, Filarmonica di S.Pietroburgo, la Filarmonica di Mosca, della Cecoslovacchia, di Helsinki, la Staatskapelle di Berlino, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra Filarmonica di Dresda, la Moscow Chamber Orchestra, la KBS di Seoul, New European Strings, Orchestra da Camera della Comunità Europea, ecc. Ha collaborato con i direttori d’orchestra come Janos Ferencik, Ernst Bour, Paavo Berglund, Esa-Pekka Salonen, Dimitri Kitaenko, Vladimir Fedoseev, Anton Nanut, Lu Jia, Valeri Gergiev, Roberto Abbado, Pavel Kogan, Vladimir Jurowsky, Moshe Atzmon.

Tra i partner di musica da camera spiccano i nomi di Leonid Kogan, Igor Oistrakh, Vladimir Afanasiev, Dimitri Sitkovetsky, Misha Maisky, Cecilia Gasdia, Il Quartetto Borodin e il Berliner Philharmonisches Quartett.
Dal 1991 Boris Petrushansky vive in Italia, a Imola, dove insegna presso l`Accademia Pianistica "Incontri col Maestro", continua una intensa attività concertistica sia in Italia che in Russia dove ritorna regolarmente, in molti paesi Europei, del Nord e del Sud America nonché in Asia, Africa e Australia.

Ha registrato diversi compact disc per la Melodia (Russia), Art & Electronics (Russia-USA), Symposium (Inghilterra), Fone, Dynamic, Agora, Stradivarius (Italia) per la quale ha effettuato la registrazione integrale delle opere per pianoforte solo di Shostakivich.

Boris Petrushansky è membro della giuria dei concorsi di Terni, Vercelli, Bolzano, Tongyeong, Orlèans, Kantum, lo "Chopin" di Varsavia, ecc.