Mercoledì 18 Settembre: L’opera di Charles-Valentin Alkan - Conferenza concerto
Alexandre Dratwicki, relatore - Vincenzo Maltempo, pianoforte
In collaborazione con Palazzetto Bru Zane - Centre de musique romantique française (www.bru-zane.com)

Aime-moi, dai Trois Morceaux Op. 15
Sinfonia, primo mov.
Sonatine, primo mov.
Chant Op. 38 n. 1 e Allegretto alla Barbaresca

Alexandre DRATWICKI, Direttore scientifico del Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française (Venezia), dottore in musicologia ed ex pensionnaire dell’Académie de France à Rome (Villa Medici), Alexandre Dratwicki ha scritto vari articoli sulla musica francese del Settecento e dell’Ottocento. Diplomato al Conservatorio di Parigi (estetica), ha insegnato storia della musica in varie università francesi ed è stato produttore a Radio France (“La Querelle des Bouffons” e “Sortez les jumelles” nel 2006-2007). Alexandre Dratwicki ha pubblicato in particolare presso Somogy, Le Cavalier bleu e Symétrie. Il suo volume Un nouveau commerce de la virtuosité (1780-1830), uscito presso quest’ultimo editore, ha ricevuto il Prix des Muses 2007 per la saggistica. Come studioso si interessa in special modo alle nozioni di virtuosismo e di accademismo musicale (in collaborazione con Julia Lu ha curato il volume Le Concours du prix de Rome de musique. 1803-1968).

Vincenzo Maltempo è considerato “uno dei più interessanti pianisti italiani della sua generazione” (La Stampa). Fondamentale nella carriera è stato il primo premio al "Premio Venezia" 2006, al teatro “La Fenice”. Lorenzo Arruga scrisse: “Maltempo ha un atteggiamento affettuoso per gli autori e la musica, un tocco caldo, un fraseggio libero quanto basta per parlare musicalmente a tu per tu col pubblico, quasi un poco all’antica”. Viene definito “interprete acuto e capace di leggere anche le pagine del grande repertorio sulla base di un' autonoma riflessione interpretativa.” (La Repubblica). Nel 2008 ottiene anche il primo premio al Concorso Internazionale “F. Liszt” di Grottammare, all’unanimità, e il primo premio al Concorso Internazionale “G. A. Fano”, con Leslie Howard presidente di giuria.
Torna a suonare varie volte al Teatro “La Fenice” di Venezia, da solista e con orchestra, è ospite delle Accademie Filarmoniche di Verona e di Bologna, del “Bologna Festival” e di altre importanti associazioni concertistiche italiane. Ha collaborato inoltre con il pianista Francesco Libetta al “Miami International piano festival in Lecce” e, a quattro mani, in occasione della “Sagra musicale Malatestiana” di Rimini, rassegna alla quale ha poi preso parte da solista nel 2012 con una maratona dedicata alle opere più importanti di Alkan. Sempre nel 2012 ha debuttato al “Liszt Festival” di Raiding.
Nel 2011 debutta al Teatro Lirico di Cagliari, con un recital dedicato a F. Liszt, e Gabriele Balloi scrive: "Scava con puntiglio la densità torrenziale della scrittura lisztiana, arrivando ad una chiarezza che ne spolpa gli eccessi”. Proprio a Liszt è dedicato il suo primo disco (Gramola - 2008), presentato in concerto alla Boesendorfersaal a Vienna. La critica ne esalta “l'infallibile istinto per l'equilibrio e la bellezza di suono”; “non sentivamo interpretare una "Réminescences de Norma" con così perfetto fraseggio e con un così sensuale "belcanto" da tanto tempo.” (R. Nemecek, Piano news). In seguito ha inciso per la casa discografica londinese “PianoClassics” il suo secondo disco dedicato a Ch. V. Alkan, compositore romantico a lui particolarmente caro. Anche questo CD ha raccolto grande entusiasmo: ottiene le ambite cinque stelle sulla rivista “Diapason”("Dobbiamo tornare alle pionieristiche – e sottovalutate – registrazioni di Ronald Smith (Emi) per ritrovare un approccio così sano e convincente alla musica di Alkan") e Andrew Clements, sul “The Guardian”, lo definisce “esaltante, una vera rivelazione!”.
Vincenzo Maltempo è per la prima volta ospite della Steinway Society a Verona.